IL BALSETO LAUDENSE
Si tratta di un particolare condimento dolce-acidulo dai riflessi dorati, sapiente fusione di aceto di vino e mosto crudo di uve Trebbiano.
Un pò di storia
“…I monaci si misero di buona lena a fabbricare licore dulce et agresto col quale conciavano carni e pesci di fiume, e le costolute verdure che nascevano nei loro orti per rendere gustosi i cibi e tutti li potaggi…”
Le origini di questo prodotto vanno ricercate nei libri di storia che narrano delle vicende del territorio lodigiano e feudale in generale.
Si narra infatti che..
“…Tal ruggero da Imola, aveva portato con se plante de uve Trebbiane che avea messo a dimora ne li orti che i monaci de Certosa aveano nei poderi de Lodi e de San Colombano. Con tali uve i monaci faceano un condimento de superiore qualitate conciato con aromi e spezie…”
Il Balseto Laudense veniva infatti utilizzato anticamente in aggiunta all’acqua per dissetare i mietitori di grano; in seguito i monaci Certosini scoprirono il suo valore come condimento da cucina e lo definirono “Licore de cucina dulce et agreste”.